Palermo – Sembrano trovare riscontro le anticipazioni che avevamo pubblicato un paio di settimane fa, circa il serio rischio di esclusione della città di Palermo dai finanziamenti per le linee tranviarie destinate a collegare Bonagia, Mondello assieme a ulteriori opere viarie.
Un anno fa il Comune di Palermo ha infatti partecipato ad un bando del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti-bando Mit 2018-che metteva a disposizione appositi finanziamenti destinati ai Comuni per finanziare progetti di ampliamento delle proprie infrastrutture della mobilità (linee tram, metrò, reti filobus, parcheggi ed altri sistemi a guida vincolata).
Essendo sorte delle osservazioni sui progetti presentati da alcuni Enti quali Genova, Palermo e Brescia, il Decreto che il Mit si appresta ad emettere concederà una “finestra” dove poter trasmettere apposite integrazioni documentali entro il 30/04/2020 per poi procedere successivamente in via prioritaria al finanziamento dei rispettivi progetti. Anche se ciò comporterà a una perdita di 6-8 mesi di tempo visto “l’incidente” di percorso.
In sostanza i progetti di queste città verranno finanziati il prossimo anno. Spicca nell’elenco il ritorno della tranvia a Bologna, mentre saltano all’occhio i finanziamenti per le città di Torino e la funivia di Roma.
Da tenere d’occhio la scadenza del bando Mit-2019 con nuove risorse finanziarie per la medesima misura.
Continua nel frattempo l’iter burocratico per i progetti delle altre linee tram previste su via Libertà e via Roma.
L’auspicio, anche stavolta, è che il dibattito locale possa rientrare nei normali canoni di confronto, senza che questo degeneri in etichettature quali nemici della città da un lato, ingegneri prezzolati/lingue usurate/sudditi/leccapantofole/servi/pompinari/difensori del sultano dall’altro lato. Già, perché queste sono le parole che si leggono sui social media….
è un’ottima cosa, sembrava che le ulteriori linee fossero destinate a restare nel libro dei sogni. che ne è invece di greenway, corleone e perpignano?
Spostata la linea del traguardo un po’ più avanti, questa volta per fortuna.
Quanto all’odio mediatico che infetta ogni e qualsiasi dibattito, è ormai una costante ed è una costante dei social, luogo virtuale dove l’imbecille diventa protagonista e pure il silenzioso diventa logorroico discettando di tutto e del suo contrario. Ma in fondo basterebbe saperlo che si tratta solo di un rumoroso cortile e quindi tirarci sopra una bella X nera col pennarello indelebile.
E qualche querela non guasterebbe, c’è già chi ha cominciato… perchè dare delle /lingue usurate/sudditi/leccapantofole/servi/pompinari/ da dietro una tastiera merita almeno un processo, detto de visu ci basterebbe meno…
Mentre viene annunciata una proroga al 30/04/2019 per integrare i progetti esistenti ,la “ Repubblica” di ieri ha pubblicato il seguente articolo
“Palermo, il servizio del tram è a rischio stop”
“Dal primo gennaio il tram potrebbe fermarsi: l’annuncio è in una lettera inviata dal presidente del consiglio di amministrazione Michele Cimino al sindaco Leoluca Orlando. La gara per l’affidamento della manutenzione del tram — il contratto attualmente in vigore scade il 31 dicembre — è andata deserta. E soprattutto la Bombardier, la ditta che si occupa della manutenzione, vanta un credito di 9 milioni di euro e ha già annunciato con una lettera formale che fermerà gli operai. Senza il “global service”, il servizio di manutenzione h24, i treni non possono essere messi in funzione………. Cimino non nasconde i suoi timori: «Serve un’immediata soluzione per il mantenimento del sistema tram». Servono soldi, insomma”
L’articolo continua ipotizzando un notevole aumento del pass della ZTL
“Nella lettera inviata a Orlando, Cimino torna anche sulla beffa Ztl: secondo le previsioni, la zona a traffico limitato avrebbe dovuto fruttare 30 milioni di euro, somme che dovevano servire a coprire i costi del tram. Invece gli incassi superano appena i 10 milioni e l’azienda si è ritrovata nelle grane finanziarie. Adesso il Comune ha aumentato il corrispettivo del contratto di servizio, pagando anche i chilometri percorsi sulle rotaie. Ma non basta. Tanto che nella lettera Cimino ipotizza che il costo del pass, 80 euro, possa essere adeguato alle previsioni iniziali: 120.”
magari si trova un’altra azienda per la manutenzione. bisogna rifare la gara. alla fine il tram chiamato genio ce la farà, ne sono sicuro. forza, genio!
E cosa ne sarà di tutte le altre opere promesse da Orlando in campagna elettorale? In altre parole cosa ne sarà della messa in sicurezza e del raddoppio del Ponte Corleone? Cosa ne sarà del sottopasso di via Perpignano? Cosa ne sarà dei sovrappassi pedonali di via Regione? Cosa ne sarà della riapertura del Parco di viale delle Scienze? Cosa ne sarà dello svincolo del Forum?
C’è qualche speranza che la Favorita possa essere trasformata nel nostro Central Park o deve continuare a rimanere al buio e con due strade che l’attraversano e senza neanche un bagno o una fontanella? C’è qualche speranza per rivalutare le periferie, ormai abbandonate da anni? Il mercato ortofrutticolo verrà rifatto e spostato come promesso? C’è qualche speranza di abbattere gli ecomostri di Palermo? …. magari dando un risarcimento ai residenti del palazzo Brancagel alla cala, o dandogli una casa nel centro storico?
In poche parole tutti i soldi per fare le cose che ho elencato (cose promesse da Orlando o da persone a lui vicine) sono andati in fumo o ci sono ancora delle speranze?
Secondo me non faranno proprio niente. Basta guardare i cantieri infiniti dell’ipotetico prolungamento ferroviario fino al Politeama, che ha reso il centro di Palermo una porcata vergognosa, ora pure con rumori assordanti. Ai discorsi e alle chiacchiere inutili che quotidianamente ci rompono le scatole in televisione ,io non do piu’ ascolto,tanto che evito accuratamente tutte le trasmissioni politiche.
https://www.rosalio.it/2019/12/19/tram-nuove-linee-perche-il-finanziamento-e-perduto/#comment-2816890
perché rosalio dice il contrario?
(nessun rispetto per questo blog, ma vorrei capire)
Caro Punteruolorosso, cerchiamo di capire meglio la situazione. :
Il precedente governo ( M5S e LEGA ) aveva deciso di finanziare subito con 2,4 miliardi soltanto i progetti di città come Torino, Bologna, Milano, Roma , Firenze, Bergamo e La Spezia bocciando quelli di Palermo, Napoli , Genova.e Brescia
Una scelta che ha provocato dure polemiche, soprattutto per l’esclusione di Genova.
L’attuale governo ( M5S e PD) ha cercato di dare a queste città escluse ( soprattutto a Genova) un contentino : anziché bocciare e basta ha deciso di “ rimandarle” a una nuova “tranche” di finanziamenti ( 1,5 miliardi di euro ) con scadenza 30/04/2020.
Tutte queste domande saranno analizzate e si deciderà , se finanziarle o meno, entro il 31/12/ 2020.
Il problema e che la domanda relativa a Palermo dovrà vedersela non soltanto con gli altri progetti esclusi ( cioè Genova e Napoli ), ma anche con quelli che saranno presentati ex-novo da altre amministrazioni.
Infatti il bando è aperto ad ulteriori domande e con fondi ben più ridotti (1,5 miliardi di euro ). Comunque le città escluse avranno una corsia preferenziale rispetto a chi parteciperà al prossimo bando ma non la certezza.
Pertanto, nessuno può affermare che questi finanziamenti saranno acquisiti sicuramente nel 2020, per il semplice fatto che tali progetti ( vecchi e nuovi) saranno analizzati entro il 31/12/2020.
Nell’ipotesi che il progetto di Palermo venga approvato, si dovrà attendere almeno il 2021.
Poi c’è un altro aspetto che bisogna considerare.
L’apertura al nuovo bando, delle città escluse è stato fatta soprattutto per favorire Genova che, dopo il crollo del Ponte Morandi, si è trovata in una situazione viaria molto critica. Perciò se è quasi sicuro il “ripescaggio” della città ligure, qualche dubbio permane per Napoli , Brescia e Palermo.
Per esempio Palermo è stata esclusa dai finanziamenti perché non ha convinto il progetto della linea che arriva a Sferracavallo, considerata poco “ remunerativa” , inoltre i dati presentati erano un po’ “ approssimativi”.
Per cui il progetto delle nuove linee tranviarie dovrà essere rivisto e forse ridimensionato, in soli 4 mesi..
C’è un altro aspetto che non bisogna tacere. Palermo ha chiesto quasi 500 milioni di finanziamenti mentre la somma stanziata per questa nuova “tranche” e di solo 1,5 miliardi. Francamente appare poco realistico che ben 1/3 di tali finanziamenti vengano assegnati a una sola città.
Ma nonostante queste legittime e realistiche perplessità , il Comune di Palermo è ottimista :
“Le linee saranno finanziate nel 2020”, si legge in una nota che dà per certo un finanziamento che ad oggi certo non è. “Si compie un ulteriore passo – affermano il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore Giusto Catania – per realizzare a Palermo un sistema tranviario sempre più diffuso ed efficiente, che raggiunga tutta la città da nord a sud, comprese le periferie”.
Forse un sano realismo, da parte dei nostri amministratori, aiuterebbe la causa di Palermo
Comunque speriamo che i nostri amministratori hanno ragione e che questi finanziamenti non fanno la fine di quelli del “ Patto per Palermo”.
peccato, perché proprio la linea per sferracavallo includeva una riqualificazione di via palazzotto, un parcheggio e una strada dalla stazione fs alla piazza, cose che probabilmente non si faranno più, lasciando la stazione isolata e la strada senza illuminazione e marciapiedi, e abbandonando l’idea del prolungamento di via catullo. grazie lega-cinquestelle! perfino renzi aveva fatto meglio. e adesso queste opere chi le farà? chi si occuperà di rendere la stazione di sferracavallo al servizio della borgata?
quanto alle linee libertà e tukory, sono toccate o no da questo rinvio del finanziamento? quando cominciano, se cominciano, i lavori?
Attenzione, la chiamata del 30/04 è riservata solo alle città temporaneamente fuori e non a progetti ex novo.
Questi ultimi avranno possibilità di farlo ma per la scadenza del 1/06/2020.
dunque niente competizione con altre città, ma ripartizione fra le città escluse.
A parte la ricostruzione di Belfagor, Rosalio pur di andare contro questa Amministrazione e a favore della precedente uscirebbe soldi di tasca. Questo in genere al di la delle legittime opinioni che si possono avere e che possono essere condivise o meno.
Tutto ciò ovviamente per risentimenti personali di qualcuno e legati a fatti concreti, per capirlo basta (ad esempio) aver letto quel blog tempo fa’ quando vi si parlava di sito internet del Comune e poi andare a scorrere l’elenco delle consulenze dell’epoca Cammarata.
Insomma l’uva è alta e la volpe Rosalio dice che è acerba. 🙂 (e naturalmente visto che è alta – o acerba – mentre che c’è tifa perchè Palermo perda i finanziamenti).
certo è disgustoso che facciano il tifo per la perdita dei finanziamenti.
Caro Orazio, molti “giornalisti” o “blogger” sono “consulenti” della varie amministrazioni comunali e regionali
Se vedi l’elenco dei consulenti del Comune ( con Cammarata o con Orlando) li trovi tutti, o quasi.
Niente di male…. o quasi..
E’ una forma di “ censura ” :che le varie amministrazioni utilizzano per “ricattare” l’informazione.
Io ti pago ma tu non devi criticarmi e nel tuo giornale o blog non devi pubblicare critiche contro di me.
Ecco perché un normale cittadino che vuole esprimere una sua critica, in maniera civile, costruttiva e documentata, non può farlo.
Si vocifera che le redazioni di tali giornali hanno “ liste nere” cioè l’elenco di lettori che non devono essere pubblicati..
La cosa paradossale e che vengono pubblicati commenti pieni di parolacce e insulti ( a dimostrazione che chi critica è sporco, brutto e cattivo ) ma se fai una critica civile “ vieni censurato”.
Il turpiloquio è consentito ma non il dissenso
Spesso gente di cultura o di grande indipendenza morale vengono definiti “panormosauri” perchè non sono d’ accordo con le scelte dell’amministrazione.
Anche questo è “fascismo” e la cosa più grave e che tali comportamenti arriva da gente che si vanta di essere “democratica”
Nessuno deve scrivere che “ il re è nudo”.
Ripeto la domanda:
QUALCUNO SA SE ORLANDO HA PERSO IN MANIERA DEFINITIVA ANCHE I SOLDI PER IL RADDOPPIO DEL PONTE CORLEONE E PER SOTTOPASSAGGIO DI VIA PERPIGNANO E I SOVRAPPASSI DI VIALE REGIONE SICILIANA?
ORLANDO COSA HA DICHIARATO SU QUESTO PUNTO?
ORLANDO PENSA DI RIUSCIRE A RECUPERARE QUEI SOLDI, CHE LUI E I SUOI COLLABORATORI, HANNO FATTO PERDERE A PALERMO? OPPURE ORMAI SI E’ RASSEGNATO?
SE NON E’ IN GRADO DI RECUPERARE QUEI SOLDI SI DOVREBBE DIMETTERE IMMEDIATAMENTE…
Ciao Punteruolorosso…. condivido con te l’idea che 5stelle e Lega sotto diversi punti di vista hanno deluso le aspettative…. ma i finanziamenti li ha persi Orlando, non loro… è colpa di Orlando e company se Palermo probabilmente ha perso tantissimi finanziamenti per opere essenziali… è lui il sindaco….
Se i Democratici vogliono recuperare credibilità agli occhi dei cittadini, dovrebbero cercare di recuperare i soldi che Orlando ha fatto perdere per il Raddoppio del Ponte Corleone, per i sottopasso di via Perpignano, per l’uscita autostradale del Forum…. ecc… ecc…
Ti chiederai perchè mai i Democratici dovrebbero recuperare credibilità? Perchè loro, insieme a Renzi, hanno candidato Orlando a Palermo…. cosa che presumo gli farà perdere un sacco di voti a Palermo in futuro… penso che Orlando ormai abbia l’indice di gradimento più basso in Italia… per assurdo anche la Raggi è più amata a Roma….
P.S. Si sa niente del lungomare di Sferracavallo? Ci sono speranze?
P.S2 …..le periferie della città sono VERAMENTE abbandonate… ci sono soldi per rifare i marciapiedi nelle periferie e sistemare piazze e pizzette periferiche? Ci sono soldi per rendere decenti certi angoli di verde delle periferie? Ad esempio, prendo una situazione a caso, a Tommaso Natale andrebbero rifatti quasi tutti i marciapiedi…. in ogni angolo della piazza sono dissestati….e anche l’asfalto in molte strade di Tommaso Natale è in condizioni pietose…. e la gente si assuppa tutto senza dire una parola…. ho citato Tommaso Natale ma avrei potuto citare tanti altri quartieri combinati peggio…
P.S3 …..c’è qualche speranza perchè il comune di Palermo possa intervenire per migliorare, anche di una virgola, Marinella e Partanna Mondello? Fanno ancora parte di Palermo? O sono destinate per sempre ad essere le cugine povere di Sferracavallo e Mondello?
P.S5 …..il comune di Palermo si potrebbe dare una mossa per creare un collegamento pedonale tra la stazione di Sferracavallo e la piazza come aveva promesso?
P.S4 Avrei molte altre domande da fare a questo sindaco… ma oggi mi fermo qui…. sotto Natale divento più buono e indulgente… 🙂
ottime domande. a tommaso natale c’è una situazione tipo corso dei mille prima del tram, con uno stradone a doppio senso (corrispondente alla ss113) affiancato da lunghe aiuole e da complanari destinate al posteggio e alla viabilità locale. queste aiuole ospitano soprattutto pini ed eucalipti, che crescono in fretta ma che hanno scassato i marciapiedi. non amo molto gli eucalipti, mi ricordano le zone militari e le autostrade.
si potrebbe piantumare le aiuole con alberi più belli e meno invadenti: lecci, jacarande, melie. e negli spazi più angusti andrei per l’arancio amaro e il melograno, che richiamano l’antica vocazione agrumaria di tommaso natale.
marinella: integrarla con la vicinissima stazione di tommaso natale con un percorso pedonale e alberato.
Ciao Punteruolorosso… è vero che le radici di alcuni alberi a Tommaso Natale hanno fatto danni, ma il danno più evidente è frutto di una mancata manutenzione dell’intera borgata…. purtroppo è stata sempre trattata come una borgata di serie B senza che nessun politico ne abbia mai intuito l’importanza…. infatti Tommaso Natale ti porta a Sferracavallo…. e da Tommaso Natale potresti passare per andare poi verso Mondello….
Tutti i Marciapiedi della piazza di Tommaso Natale andrebbero rifatti, dalla A alla Z…. fino ad ora, con gli ultimi due sindaci, diciamo Cammarata e Orlando, cioè negli ultimi 30 anni, si rappezzava il marciapiede quando c’era una buca, senza seguire nessuna logica…. vedi zone ammattonate rappezzate con il cemento o con l’asfalto… e in certi casi neanche rappezzate, infatti ci sono ancora le buche…. la parte pedonale di Tommaso Natale sembra il vestito di Arlecchino…. e l’asfalto nelle strade interne è ugualmente rappezzato…. non si può pensare che una zona pubblica per più di 30 debba essere abbandonata in quel modo… ci sono tre fontanelle a Tommaso Natale, due di queste fanno schifo… andrebbero sostituite…. Orlando negli ultimi 8 anni ha fatto solo due interventi nella borgata…. ha abbattuto qualcosa lasciando il lavoro fatto a metà, ad esempio dove c’era la pompa di benzina ora sono rimaste le transenne senza neanche aggiustare quel pezzo di marciapiedi….. e poi hanno fatto un campetto di bocce, che credimi fa schifo ai cani per quanto è brutto…. sembra il box per mettere i cani sfortunati del canile municipale, ha lo stesso “altissimo” impatto estetico…. spero sinceramente che l’architetto che ha “curato” quel campo di bocce non debba più PEGGIORARE la città con la sua opera…. sarebbe stato così difficile mettere nel piatto cinque milioni in più, magari coinvolgendo un architetto decente, e fare un campo di bocce funzionale e bello a vedersi? Non si trattava di costruire il nuovo stadio di Milano…. bastava spendere qualcosina in più e poi seguire i lavori…
In quanto a Sferracavallo io credo che si debba rilanciare a prescindere dal tram… non forniamo alibi a questa classe politica, non li meritano…. ad esempio il passaggio pedonale tra la stazione ferroviaria e la la piazza si deve assolutamente fare…. più di due mesi fa è stata violentata alla stazione di Sferracavallo una ragazza anche perchè, non essendoci un collegamento pedonale, quella stazione risulta isolata e quindi poco frequentata…. se ci fosse un modo per raggiungere quella stazione a piedi sarebbe frequentata da molte più persone e quindi certi episodi non sarebbero avvenuti….
Marinella è il far west…. isolata…. grigia… basterebbe creare un poco di verde per migliorarla…. e in particolare bisognerebbe fare il marciapiedi nella strada in cui c’è l’Elenca, ovviamente il comune dovrebbe comprare un paio di metri ai privati che si affacciano in quella strada per fare il marciapiedi….
…..potrei dire duemila cose ancora ma ne voglio aggiungere solo un paio….
L’ente portuale di Palermo, in pochi mesi, ha fatto quello che Orlando non è stato capace di fare in tanti anni che ha governato la città…. infatti L’ente portuale si è occupato di rifare il porticciolo di Sant’Erasmo e sta rifacendo il porticciolo dell’Arenella…. e si sta occupando anche del Porto di Palermo…. per lo stesso motivo, vista l’incapacità del comune di Palermo, spero che del porticciolo di Sferracavallo se ne possa occupare anche l’Ente portuale, e sono sicuro che con loro in poco tempo si troverebbe una soluzione all’ecomostro di Sferracavallo…. altro tema non risolto da Orlando…
In quanto al lungomare di Sferracavallo aggiungo due parole…. io sono stato uno di quelli che a suo tempo ha criticato Cammarata, ma devo riconoscere che durante la sua sindacatura fece un bel lungomare in quella zona…. appena fatto era bello…. però attualmente, il lungomare di Sferracavallo, grazie ad Orlando, sembra una favellas brasiliana… tanto legno fradicio e pericolante…. e la cosa è più grave ancora perchè a Palermo tutta la costa era abbandonata e durante il periodo di Cammarata si salvavano solo Mondello e Sferracavallo…. ora, grazie ad Orlando, si salva solo Mondello…. WOOOOOOWWWW…..
Buon pomeriggio!
Caro Friz è vero che l’ente porto di Palermo, in pochi mesi, ha fatto quello che Orlando non è stato capace di fare in 30 anni , ma non è possibile che intervenga per risanare Sferracavallo, Bandita ecc.ecc.
Un decreto ministeriale degli anni 90 aveva stabilito i limiti della costa palermitana sotto la gestione dell’Ente Porto. In tale decreto si stabiliva che i porticcioli dell’Acquasanta , Arenella e di Sant’Erasmo, oltre il Porto erano di competenza tale ente.
Orlando ha fatto di tutto, per farsi assegnare le competenze di tali porticcioli turistici, ma una sentenza del TAR del luglio 2018 gli ha dato torto.
Vi immaginate cosa sarebbe successo se il TAR dava ragione a Orlando?
fammi capire, di chi è la competenza per sferracavallo?
è vero, la violenza nasce dal degrado. basterebbe veramente poco per collegare la stazione alla piazza. andrebbero poi fatti i marciapiedi su via palazzotto. questo a prescindere, dici bene, dal tram. la piazza di sferracavallo andrebbe poi pedonalizzata per intero, sfruttando la via palazzotto e facendo lì un parcheggio. dalla piazza non si vede il mare. la terrazza è infatti rialzata rispetto alla strada, con delle di cemento aiuole alte che servono anche da barriera per le macchine. butterei giù tutte quelle aiuole in stile anni ’80, salvando le bellissime palme nane che pianterei in aiuole basse, a livello della strada. quesa andrebbe pavimentata con billiemi, come si sta cercando di fare a mondello.
Ricordiamoci questa frase “Palermo, Capitale Della Cultura 2019”.
Ora, siamo nel 2019, ma sarei curioso di quale cultura si tratta.
Quella del campanilismo ? Il progresso è la più grande delle opere. E gli investimenti sono la materia prima del progresso.
Veramente Palermo è stata capitale della Cutura l’anno scorso… Nel 2019 è Matera!
La stessa Matera che, mentre Venezia veniva allagata per via del “combinato disposto” di scirocco e alta marea, vedeva le sue stradine trasformate in fiumi dove poter fare canyoning, per via delle piogge torrenziali e piangenti (e c’è chi dice che il cambiamento climatico non esista…); la stessa Matera di cui si sono dimenticati quasi tutti quando si è trattato di raccogliere fondi per il ripristino delle bellezze culturali, tranne il Sindaco di Milano Sala che ha destinato gli incassi di uno spettacolo (essendo capitale della Cultura, Matera) a questa cittadina
Veramente era capitale della cultura 2018, ma non importa.
http://www.palermo2019.it/
E’ la candidatura a capitale europea 2019 ma non importa…